Teresa e Sara credono di essere sorelle e condividono lo stesso triste destino al Sant'Elena, un istituto per ragazze provenienti da famiglie disagiate. Crescono insieme sostenendosi a vicenda finché, la maggiore delle due, Teresa, è costretta a lasciare l'istituto. Le suore le trovano un monolocale dove vivere e un impiego in una prestigiosa sartoria del centro. Si sente molto sola e attende con ansia che la sorella lasci a sua volta l'istituto così, da poter stare di nuovo insieme. Un giorno, da lei chiamata per sostituire un'indossatrice, Sara incontra per la prima volta il bel Federico; ne rimane profondamente colpita e, qualche tempo dopo, chiede alla sorella maggiori informazioni su di lui. Scopre così che lei lo sta frequentando da qualche mese e che lui ricambia il suo amore; non le resta altro da fare che farsi da parte. Poi, durante i festeggiamenti per il suo compleanno, le due sorelle ricevono la notizia della morte della loro madre. Quest'ultima, ha lasciato una lettera in cui chiede perdono ai suoi figli e non solo, con la stessa rivela a Sara un insospettabile verità. Il destino dà e toglie ad entrambe, gioca con le loro vite come fosse una partita a scacchi; è un avversario tenace e, a volte, anche crudele. Teresa è costretta ad abbandonare la sua partita ma, prima di farlo, affida i suoi cari a sua sorella. Sara, saprà prendersene cura? Ma, soprattutto, riuscirà a farsi amare dal bel Federico?